A seguito dell’entrata in vigore di misure adottate dall’Unione Europea per rafforzare i controlli di sicurezza ai confini, le Autorità croate hanno introdotto da oggi controlli d’identità sistematici alle frontiere con Slovenia, Ungheria, Serbia e Bosnia, sia in ingresso, sia in uscita dal Paese, non solo per i cittadini di Paesi extra-UE, ma anche per i cittadini dell’Unione Europea.
Le Autorità croate affermano che verranno effettuati controlli sistematici nelle banche dati nazionali e Interpol nei confronti di tutti i viaggiatori, compresi i cittadini dell’Unione europea, più capillari rispetto al passato.
Alla luce di quanto precede, potrebbero verificarsi attese prolungate alle frontiere, soprattutto durante i fine settimana, i periodi festivi o corrispondenti alle vacanze scolastiche e durante la stagione turistica estiva. Le Autorità locali indicano che “la Polizia di frontiera croata adotterà tutte le misure di propria competenza per sfruttare al meglio le risorse umane e strumentali esistenti, in modo che i tempi di attesa ai confini siano ridotti al minimo in tutti i valichi di frontiera , in particolare durante i periodi critici”.
Il centro informazioni delle Autostrade croate (HAK) fornisce informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico, compresi i valichi di frontiera ai seguenti recapiti:
http://www.hak.hr/en
Chiamate dall’estero: 00 385 1 464 080
Chiamate dalla Croazia: 072 777 777