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CONFERENZA INTERPARLAMENTARE EUROPEA “CHALLENGES OF SUSTAINABLE TOURISM: PROMOTING CULTURAL HERITAGE AND ENVIRONMENTAL PROTECTION”

Si è svolta in Croazia, dal 10 al 12 settembre uu.ss., la prima Conferenza interparlamentare europea, organizzata dalla Commissione Turismo del Sabor e copresieduta dal Presidente della X Commissione della Camera dei Deputati, On. Epifani con il suo omologo croato Beus Richenberg, sul tema “Challenges of sustainable tourism: promoting cultural heritage and environmental protection”. Erano presenti delegazioni parlamentari di 21 Paesi, fra i quali i Paesi dei Balcani Occidentali, Turchia e Marocco. Per l’Italia, oltre al Presidente Epifani, erano parte della delegazione anche gli Onn. Giammanco, Prodani, Cimmino e Petitti, e l’Arch. Soragni, Direttore Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

Il Presidente Epifani ha sottolineato la valenza strategica del settore turistico per l’Unione Europea e la necessità di adottare politiche sinergiche che, in coerenza con le previsioni del Trattato di Lisbona, promuovano lo sviluppo del turismo sia a livello UE che a livello nazionale. Egli ha poi invocato il superamento delle frammentazioni nell’offerta tra Paesi vicini, auspicando un’innovazione capace di produrre occupazione di qualità, partendo dalla sostenibilità e dalla valorizzazione dei patrimoni culturali e paesaggistici e lo sviluppo di nuove tecnologie, delle infrastrutture e l’utilizzo dei “big data”.

La Conferenza è quindi proseguita a Lussinpiccolo, una delle più note destinazioni turistiche della Croazia, dove il Sottosegretario agli Affari Europei Marusic ha evidenziato le opportunità offerte dall’appartenenza all’UE per lo sviluppo del settore turistico, a partire dall’impiego dei fondi strutturali e dall’accesso ai finanziamenti delle banche europee. Egli ha quindi ricordato l’importanza del turismo quale volano per la crescita del PIL e quale strumento di sviluppo culturale, di stabilità e di coesione. Il Sottosegretario ha anche sottolineato che il turismo è tra i pilastri del Piano d’Azione della Strategia UE per la Regione Adriatico Ionica, che permetterà una più efficiente allocazione dei fondi disponibili.
Il Ministro del Turismo, Lorencin, ha affermato che è in fase d’adozione una Strategia per lo sviluppo turistico fino al 2020, orizzonte temporale entro il quale 7 miliardi di Euro potranno essere investiti in strutture ricettive, finora insufficienti. Egli ha poi sottolineato che la Croazia ha scelto la via di un turismo sostenibile, e che in tale prospettiva sarà predisposto un “green action plan” per lo sviluppo tecnologico nel settore, la promozione dell’efficienza energetica e il rispetto delle aree protette.
In chiusura, il Presidente Epifani ha auspicato la definizione di una politica di lungo periodo, che sappia bilanciare l’esigenza di conservare i vari patrimoni naturali e culturali con l’innovazione nell’offerta turistica. Infine, nel rispetto della competizione fra le varie Regioni, occorrerà sviluppare anche un adeguato livello di cooperazione per contribuire allo sviluppo del settore.

La delegazione parlamentare italiana ha inoltre visitato la sede della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo, inaugurata nel 2011, incontrando la Presidente Saganic, una rappresentanza dei 500 membri della Comunità e la sezione italiana dell’asilo croato “Cvrcak” (Cicala).

Conferenza Interparlamentare - Delegazione Italiana